IMPLANTOLOGIA E PROTESI
…tornare a sorridere per ritornare a vivere…
L’implantologia è quella metodica che permette di sostituire i denti mancanti con protesi fisse avvitate all’osso attraverso una vite, in genere in titanio, a cui poi si collega il dente (impianti).
Grazie alla chirurgia implantare possiamo avere denti forti,
per tornare a masticare bene e a sorridere senza problemi.
Lo Studio Odontoiatrico Project, con i suoi specialisti Dott. Bontempelli Lorenzo e Dott. Mauri Riccardo, studia ogni caso e propone la giusta soluzione valutando ogni singolo aspetto, per ottenere risultati qualitativamente elevati.
Lo Studio Odontoiatrico Project realizza una fine e sofisticata chirurgia grazie alle attrezzature di alto livello, quali: microscopio elettronico, piezotone (sistema di chirurgia piezoelettrica), lampada scialitica, sistema di disinfezione intensiva, micromotore per implantologia con controllo elettronico del torque, oltre alle attrezzature manuali per effettuare split-crest, rialzi del seno mascellare diretto e indiretto e a tutta la parodontologia
Grazie ad impianti di prima qualità, realizzati in materiali altamente compatibili con il nostro organismo, si può ridurre al minimo la possibilità di rigetto.
Le alternative riabilitative classiche sono rappresentate dai classici ponti, che però spesso devono sfruttare denti sani come appoggio, o dagli apparecchi mobili rimovibili, tipo scheletrati o dentiere totali, che però hanno lo svantaggio di muoversi e non permettere una corretta masticazione e necessitano poi di una manutenzione annuale.
Si ricorda che una masticazione corretta permette di masticare il cibo e trituralo in modo da garantire un processo di digestione corretto..
Gli impianti possono essere “singoli” per sostituire un singolo elemento o “multipli” e possono rientrare in un progetto di riabilitazione di un segmento di bocca in cui si crea un ponte cementato agli impianti.
In caso di edentulia totale, cioè’ la mancanza totale di elementi dentari (o sopra o sotto o entrambe), ottime soluzioni sono riabilitare la zona con protesi avvitate agli impianti: si inseriscono all’interno dell’osso 4 o 6 impianti a seconda del tipo di osso del paziente e si avvita sopra la protesi totale che presenta solo l’arco dei denti e non le zone più’ fastidiose come il palato per cui risultano di difficile accettazione per il paziente.
Gli impianti, sia singoli o multipli, una volta inseriti nell’osso devono subire il processo di osetointegrazione la cui durata dipende dal tipo e dallo spessore dell’osso, di solito dai 2 ai 6 mesi; in casi eccezionali , tipo zone estetiche frontali, e’ possibile un carico immediato dell’impianto, cioè’ avvitare la parte esterna del dente alla vite appena messa e inserire un provvisorio che rimarrà’ fino alla durata dell’osteointegrazione.
Esistono, poi , i mini impianti: sono viti più’ piccole che vengono inserite direttamente attraverso la gengiva nell’osso, senza bisogno di incisioni; la loro applicazione risiede soprattutto come monconi di ritenzioni per protesi totali rimovibili, soprattutto inferiori dove si ha una superficie di appoggio poco ritentiva rispetto, invece, al palato superiore.
In caso di grave mancanza di osso per l’inserimento degli impianti, valutata con una tac, ci sono tecniche di rigenerazione ossea dentale in grado di compensare questa mancanza.